Il tecnico della Juventus entra in clima finale di Champions League: si gioca sabato sera a Cardiff
"C'è da affrontare la settimana senza l'ansia di preparare questa partita. L'ottimismo ci deve essere ma non mi sembra giusto che la Juve sia la favorita. Giochiamo contro il Real che ha vinto due Champions negli ultimi tre anni giocando quattro finali. E' una squadra abituata a giocare le finali, come noi. Dobbiamo avere la convinzione e l'autostima, con la consapevolezza che affrontiamo il Real e che loro sono i favoriti". Lo ha detto Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, nel corso del Media Open Day in vista della finale di Champions League contro il Real Madrid. "Mancano cinque giorni, siamo in una buona condizione fisica. Più di questo non potevamo fare. Faremo non più di un allenamento al giorno e poi venerdì andremo a Cardiff. Sabato sarà una serata che dovrà diventare speciale", ha aggiunto.
ANSIA. "Psicosi da finale? E' vero quando sono arrivato c'era un alone di negatività che fa paura. Arrivare in finale è già straordinario, la Juve non ne ha perse sei ma ne ha giocate otto. Poi se si vince è meglio, ma l'importante è esserci. Siamo al posto giusto nel momento giusto: tutta questa negatività mi dà fastidio, è una roba brutta" ha poi sottolineato il tecnico toscano.
"ORA LA COPPA". "Tutti dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto, ma dobbiamo portare a casa la coppa" ha osservato Allegri. "C'è stata una crescita e una condizione che mi lascia grande serenità. Siamo cresciuti tutti insieme. Io sono cresciuto nella metodologia di lavoro, nel confrontarmi e nel mettermi in discussione. Arrivare in finale mi affascina, è una gioia immensa e mi ritengo fortunato a sedermi in panchina sabato a Cardiff", ha aggiunto il tecnico bianconero.
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