Il talento classe 91' segna una doppietta dopo un'astinenza che durava da aprile

E' Lorenzo Insigne a lanciare il Napoli, che vince 2-1 a Udine e riparte in campionato dopo il pari con la Lazio e il ko con la Juve. Alla Dacia Arena i gol arrivano tutti nella ripresa: il talento classe 91' segna una doppietta dopo un'astinenza che durava da aprile, mentre Perica può rendere solo meno amara la sconfitta di Delneri. Sfatato così il tabù su questo campo per gli azzurri, che non vincevano in Friuli dal settembre 2007 con il primo gol in A di Lavezzi. Nella formazioni iniziali Delneri lancia il tridente Matos-Zapata-Thereau, mentre Sarri replica con l'attacco leggero composto da Callejon, Insigne e Mertens versione falso nueve.
Nei primi minuti il Napoli prova a pressare alto, poi i bianconeri prendono coraggio e si fanno vedere con Matos e l'ex Zapata, che al 12' di testa impegna Reina. Quattro minuti dopo prima vera chance del match ancora con il colombiano, che dribbla Chiriches e calcia di sinistro: Reina respinge di piede. Nel Napoli Mertens cerca Insigne ma non lo trova, mentre al 25' il belga non sfrutta una buona idea del baby Diawara. Koulibaly (tra i migliori in campo) per due volte salva i suoi in mezzo all'area, mentre al 34' Mertens calcia da fuori: palla a lato. Nel finale di tempo Fofana viene murato da Koulibaly, Matos invece prova a mettere in mezzo una palla velenosa ma Reina esce puntale.

Nella ripresa pronti via e si accende il genio di Insigne. Il talento di Frattamaggiore dopo due minuti sigla il vantaggio, sfruttando un assist perfetto di Callejon dalla destra con un tiro imparabile per Karnezis. Per il fantasista è il primo gol stagionale. Dopo un minuto Napoli ad un passo dal raddoppio ancora con Insigne, che colpisce la traversa con un tiro potente dalla distanza. All'11' l'attaccante classe 1991 calcia invece sul fondo tutto solo in area di rigore. Ma un minuto dopo ecco il 2-0: Hysaj sfonda sulla destra e crossa basso, Widmer sbaglia tutto e Insigne non può sbagliare. Al 14' accorcia però Perica, entrato al posto di Matos. L'attaccante sugli sviluppi di un calcio d'angolo infila Reina con un colpo di testa perfetto. Ci prova anche Diawara dalla distanza, ma è l'Udinese a prendere coraggio con le sgroppate di Zapata e Thereau. Al 30' Zielinski non riesce a sfruttare una buona chance, mentre a dodici dal termine Mertens (positiva al sua gara) ruba palla e calcia da fuori: Karnezis mette in corner. Al 35' ecco anche una chance per Ghoulam, che sfiora la rete direttamente da calcio d'angolo. Nei minuti finali meglio il Napoli, con l'Udinese sulle gambe e poco efficace con De Paul. Nel recupero  prima Wague non trova lo specchio di testa, poi Giaccherini spreca a pochi passi chiuso da Danilo. Finisce con la vittoria del Napoli: Sarri può sorridere e si rilancia in ottica Champions. Stop che non fa troppo male per i friulani, poco cattivi negli ultimi 20 metri.

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