Operazione dei carabinieri forestali: terribili le sevizie documentate sui cani

Una vasta operazione del condotta dai carabinieri forestali del Nucleo Cites di Ancona ha portato alla denuncia di 40 persone accusate di maltrattamento, falso in atto pubblico, traffico illecito di animali da compagnia, abusivo esercizio della professione veterinaria, uso di atto falso. Terribili le sevizie ai danni dei cani, con 52 amputazioni illegali di orecchie e coda, oltre al traffico internazionale di 41 cani con documenti falsi e privi di vaccino antirabbico. Le indagini preliminari, durate oltre due anni, dirette dalla Procura della Repubblica di Ancona, hanno visto coinvolti numerosi soggetti: 29 allevatori di cani di razze pittbull, dogo argentino, cane corso e di altre razze pregiate, residenti in nove regioni italiane, e 11 medici veterinari. In tutto il territorio dell’Unione Europea – a seguito dell’entrata in vigore della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia conclusa a Strasburgo il 13 novembre 1987, ratificata e resa esecutiva in Italia con legge 4 novembre 2010 n. 201 – è vietata l’amputazione delle orecchie e della coda dei cani eseguita per i soli fini estetici.

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