La kermesse si terrà al Lingotto dal 18 al 22 maggio

È 'Oltre il confine' il tema del 30esimo Salone internazionale del libro di Torino, che si terrà al Lingotto dal 18 al 22 maggio. L'immagine guida è stata disegnata da Gipi. "Mancano ancora tre mesi all'inizio del Salone, ma più del 95% degli editori che erano presenti l'anno scorso ha già preso uno stand al Lingotto", ha sottolineato nella conferenza stampa di presentazione il direttore editoriale del salone, Nicola Lagioia, "questa adesione così convinta e massiccia non vuol dire soltanto che i padiglioni del Lingotto saranno festosamente pieni dei loro stand. Significa, soprattutto, che il Salone Internazionale del Libro di  Torino è la manifestazione in cui la maggior parte degli editori italiani si trova rappresentata nella stessa unità di luogo e di tempo".

 

Durante i giorni del salone, Torino sarà un contenitore di festival. Le regioni italiane rappresentate sono già 17, la regione ospite sarà la Toscana. Slow Food sarà presente alla kermesse con 'GasTrOnomica', un format dedicato alla cultura del cibo. La Scuola Holden di Alessandro Baricco cura invece la comunicazione social del salone. È stata inoltre rinnovata la partnership con il Premio Mondello, che vede tradizionalmente a Torino il vincitore del Mondello internazionale.

All'interno del Salone torna il Bookstock Village, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo: un intero padiglione dedicato ai ragazzi e al mondo della scuola, che accoglie  le classi in visita e offre incontri, mostre e laboratori, ospita autori italiani e internazionali che scrivono e disegnano per i più giovani. Ma è anche uno spazio per il grande pubblico, con gli appuntamenti del fine settimana. Aumentano per quest'edizione gli spazi per gli incontri: l'Arena Bookstock da trecento posti, due sale incontri da 80 e 100 posti, sette spazi Laboratori.

Per i trent'anni del Salone internazionale del libro, grande spazio sarà dedicato alle letture ad alta voce, curate da Giuseppe Culicchia. Per promuovere il piacere della lettura saranno organizzati reading a Torino e altrove, anche all'estero, in istituti italiani di cultura.

Torna anche il Salone Off; il Salone nei padiglioni quest'anno chiude alle 20, da quell'ora in poi gli scrittori, gli artisti, i musicisti, gli editori si riverseranno in città.

Il trentesimo sarà un Salone anche molto musicale. Anzitutto c'è  il  gemellaggio con la prima edizione del festival 'Narrazioni Jazz', in più nel Padiglione 1 troverà casa uno spazio interamente dedicato alla musica e all'editoria musicale e discografica.

Al Salone torna anche il Concorso letterario  nazionale Lingua Madre. Ideato da Daniela Finocchi, è un premio diretto alle donne straniere o di origine straniera. Da sempre  impegnato nella riflessione creativa sul concetto di confine e sui modi  per  superarlo, al 30° Salone torna il Concorso letterario  nazionale Lingua Madre. Ideato da Daniela Finocchi nel 2005, è un premio diretto alle donne straniere o di origine straniera. Oltre 5.000 finora le partecipanti, la XII edizione sarà premiata al 30° Salone  Internazionale del Libro, dove ogni giorno si terrà un incontro del concorso nell'ambito del programma Lingua Madre

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