"Abbiamo chiesto un impegno preciso: il sostegno al governo sino alla sua scadenza naturale"

 "L'ultima Direzione nazionale del Partito democratico è stata animata da un dibattito ricco e plurale. Le conclusioni del segretario non hanno rappresentato questa ricchezza di posizioni e visioni, che ci caratterizza come la più grande comunità civile e politica del Paese. L'esito della Direzione è stato profondamente deludente e ha sancito la trasformazione del Partito Democratico nel Partito di Renzi, un partito personale e leaderistico che stravolge l'impianto identitario del Pd e il suo pluralismo".
Lo scrivono in una nota congiunta Roberto Speranza, Michele Emiliano ed Enrico Rossi.

"Abbiamo chiesto un impegno preciso: il sostegno al governo sino alla sua scadenza naturale, un congresso senza forzature e preceduto da una conferenza programmatica nella quale ritorovare l'unità, ma siamo stati inascoltati. Per questa ragione – annunciano – sabato mattina, saremo tutti assieme al Teatro Vittoria, con l'obiettivo di costruire un'azione politica comune, per rivolgere un appello a tutti i nostri militanti ed attivisti e per impedire una deriva dagli sviluppi irreparabili. Il Pd non può smarrire la sua natura di partito del centrosinistra, che trova le sue ragioni fondative nel principio dell'uguaglianza e nei valori della Costituzione".

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: ,