Il condirettore del quotidiano si dimette per "portare le sue battaglie culturali, dai diritti civili alla libertà di pensiero, dove possono diventare realtà"

Il giornalista Tommaso Cerno, condirettore di Repubblica, sarà candidato per il Pd alle prossime elezioni politiche. È quanto si apprende da fonti Pd. 

"Mi chiedono: ma ti candidi? Come fossi il primo italiano che sceglie di portare le sue battaglie culturali, dai diritti civili alla libertà di pensiero, dove possono diventare realtà. È una scelta di vita, personale, combattuta. Ringrazio @repubblica per tutto ciò che mi ha dato", ha scritto Cerno su Twitter.

 Al giornalista sono arrivati gli auguri del direttore Mario Calabresi: "@Tommasocerno ha fatto una scelta di vita personale e importante e lascia @repubblica un grande in bocca al lupo".

"Ho sempre fatto il giornalista facendo battaglie per i diritti civili e penso che nelle parole partito e democratico possano starci questi diritti, anche dei singoli. Non si aderisce ai progetti per vincere, ma per convincere", ah commentato Cerno. "Non mi ha convinto Renzi, mi ha convinto che in questo Paese che si stia liquefacendo sotto frasi che avevamo confinato nella storia qualcuno metta la faccia – ha aggiunto l'ex direttore dell'Espresso – Ho chiesto la possibilità di combattere le stesse battaglie che ho combattuto sulla carta per strada. Repubblica mi ha dato tutto e le sarò grato per tutta la vita, sono grato a Calabresi che mi ha lasciato libero in una scelta mia e personale. Repubblica resterà sempre la mia casa".

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