Illesi il capo del governo Abdullah e il ministro degli Esteri, i talebani negano di essere gli autori dell'attacco

Decine di persone sono state uccise e altre sono state ferite in esplosioni durante un funerale a Kabul, in Afghanistan. Il corteo funebre era per Mohammad Salim Izadyar, figlio del vice presidente del Senato, morto dopo essere rimasto ferito gravemente durante le proteste di ieri. I manifestanti protestavano per il deterioramento delle condizioni di sicurezza nel Paese, dopo che l'esplosione di un camion-bomba ha causato la morte di oltre 80 persone e il ferimento di 460. Il Paese è "sotto attacco", accusa il presidente afghano, Ashraf Ghani, che fa appello alla calma. "Il presidente condanna l'atroce attentato contro le persone in lutto che seppellivano il morto. Il Paese è sotto attacco, dobbiamo essere forti e restare uniti", riferisce su Twitter il palazzo presidenziale. Tra i presenti al funerale c'erano anche il capo del governo Abdullah Abdullah e il ministro degli Esteri Salahuddin Rabbani, entrambi rimasti illesi.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata