Migliaia di persone sono scese in strada nella capitale della Macedonia del Nord, Skopje, per chiedere giustizia per le vittime dell’incendio che ha colpito la discoteca Pulse della città orientale di Kocani lo scorso 16 marzo causando la morte di 63 persone. La manifestazione in vista del processo contro il proprietario del locale e altri presunti responsabili, che inizierà la prossima settimana. Il rogo è stato provocato da fuochi pirotecnici che hanno avvolto il tetto dell’edificio durante un concerto: le fiamme e la conseguente fuga precipitosa dei presenti hanno causato le 63 morti e il ferimento di più di 200 persone.
