(LaPresse) Durante l’apertura della riunione di governo, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ribadito con fermezza l’indipendenza di Israele nelle proprie scelte di sicurezza nazionale. “Nel mese scorso abbiamo assistito a dichiarazioni ridicole riguardo alle relazioni tra Stati Uniti e Israele. Israele è uno Stato indipendente: la nostra politica di sicurezza è nelle nostre mani”, ha dichiarato Netanyahu. Il premier ha inoltre precisato la posizione israeliana riguardo alla possibile presenza di forze internazionali a Gaza, sottolineando che sarà Israele a decidere quali forze siano accettabili o meno sul proprio territorio. “Non siamo disposti a tollerare attacchi contro di noi e sventiamo i pericoli man mano che si presentano. Non cerchiamo l’approvazione di nessuno”, ha aggiunto Netanyahu. Le parole del primo ministro arrivano in un momento di tensione diplomatica e di dibattito sul futuro della sicurezza nella regione di Gaza, con un chiaro messaggio sull’autonomia decisionale del governo israeliano.
