Giorgio Assumma, storico avvocato e amico fraterno di Pippo Baudo, ricorda il conduttore televisivo morto ieri all’età di 89 anni. Il legale parla coi giornalisti che si sono radunati davanti al Policlinico Campus Biomedico di Roma, dove era ricoverato il re della televisione italiana. “Se ne è andato sereno, si è addormentato dopo aver chiesto e ottenuto i sacramenti”, spiega Assumma dopo aver voluto ricordare Pippo Baudo e la loro lunghissima amicizia.
“L’ho conosciuto quando è venuto a Roma per fare il primo provino in Rai, mi fu presentato come un giovane avvocato, e mi chiese, nel caso fosse andato male, di prenderlo in studio da me: andò benissimo e da allora l’ho adorato come un fratello”, racconta il famoso avvocato che ha seguito tantissimi personaggi dello spettacolo. Tra le altre cose Assumma ha voluto ricordare anche l’incredibile cultura umanistica di Baudo e la lealtà che il presentatore aveva nel “coltivare il rapporto di amicizia”.
