Migliaia di pellegrini sciiti provenienti dall’Iran hanno attraversato il confine con l’Iraq nel fine settimana per raggiungere la città santa di Karbala, in occasione della commemorazione annuale dell’Arbaeen, che segna la fine del periodo di lutto per la morte di Hussein, nipote del profeta Maometto. La ricorrenza culmina nel luogo dove Hussein e il suo fratellastro, l’imam Abbas, furono uccisi durante la Battaglia di Karbala. Per molti, l’Arbaeen è un richiamo all’unità della comunità sciita, sopravvissuta a secoli di turbolenze. I pellegrini iraniani entrano in Iraq attraverso la provincia di Diyala, per poi proseguire verso Karbala. Ogni anno, la commemorazione dell’Arbaeen a Karbala è considerata il più grande raduno pubblico annuale al mondo. Il pellegrinaggio raggiungerà il culmine il 15 agosto, quando i fedeli si riuniranno nella città irachena per rendere omaggio al santuario dell’imam Hussein.