Sono stati recuperati tutti i corpi dei cinque minatori rimasti intrappolati giovedì scorso nella miniera El Teniente, nel Cile centrale, dopo che le rocce sono crollate intorno a loro durante un terremoto di magnitudo 4.2. Altri nove minatori sono rimasti feriti nel crollo. Gli operai intrappolati sono stati localizzati grazie a dispositivi GPS, ma i soccorritori hanno dovuto perforare decine di metri di roccia per raggiungerli. La miniera di rame è una delle più grandi del Cile.
Le autorità stanno indagando per stabilire se si sia trattato di un terremoto naturale o se la scossa sia stata causata dall’attività mineraria a El Teniente. La procura cilena ha inoltre avviato un’indagine penale per determinare se siano state violate le norme di sicurezza.