In Iran alcuni assalitori hanno attaccato con armi da fuoco e granate il tribunale di Zahedan, capoluogo della provincia meridionale del Sistan e Baluchistan, uccidendo 6 persone, fra cui un bambino, e ferendone altre 20. Le forze di sicurezza hanno ucciso 3 degli assalitori durante lo scontro a fuoco. La polizia e le forze di sicurezza hanno immediatamente preso il controllo del sito, che si trova 1.130 chilometri a sud-est della capitale Teheran. L’agenzia di stampa iraniana Tasnim, ritenuta vicina alle forze di sicurezza, ha attribuito la responsabilità dell’attacco al gruppo militante Jaish al-Adl, che rivendica l’indipendenza della provincia iraniana di Sistan e Beluchistan e di quella pakistana del Beluchistan. La provincia, al confine con l’Afghanistan e il Pakistan, è stata teatro di sporadici scontri con vittime fra gruppi militanti, trafficanti d’armi e droga e le forze di sicurezza iraniane. A ottobre, un attacco contro un convoglio della polizia iraniana nella provincia causò la morte di almeno 10 agenti.