Mercoledì 7 maggio inizia il Conclave e i cardinali papabili per diventare Pontefice sono almeno “cinque o sei”. A dirlo è il cardinale Jean-Paul Vesco, francese di Lione, frate domenicano e arcivescovo di Algeri. “Di profili ce ne sono diversi, tante personalità che possono essere elette. Almeno cinque o sei, direi. All’inizio mi sentivo un po’ inquieto, ma, di colpo, sono molto sereno. Ormai stiamo entrando in Conclave. E sono convinto che il Papa sia già stato scelto dal Signore”, ha detto il porporato, intervistato dal Corriere della Sera.
“Ho l’impressione – aggiunge – che queste settimane ci abbiano fatto diventare il collegio cardinalizio che in realtà non eravamo. Venivamo da tanti Paesi, molti di noi non si erano mai visti. Ora finalmente ci conosciamo. Il clima tra noi cardinale è davvero molto fraterno“.
Vesco spiega che “ci sono davvero tante persone, la scelta è abbastanza aperta. C’erano i candidati per così dire naturali, quelli che per il loro ruolo e la loro personalità sono già conosciuti. E ci sono pure quelli che intervengono e ti fanno pensare. Ma non c’è nessuno che ‘schiacci’ gli altri, uno del quale si possa pensare: sarà lui. Eppure accadrà”. Secondo l’arcivescovo di Algeri “abbiamo bisogno di un pastore, di un testimone, di un padre. Ai funerali di Francesco, era questo che ci chiedeva la gente: dateci un padre”.