Il pontefice ha parlato della fuga dei cervelli
La fuga dei cervelli, l’emigrazione delle “migliori intelligenze locali” è un “problema che impoverisce i territori, e noi lo conosciamo”. Lo ha detto Papa Francesco, nel corso dell’Udienza alla rappresentanza dell’Ospedale “Francesco Miulli” di Acquaviva delle Fonti.
Nel corso dell’Udienza il Santo Padre si è soffermato sulla importanza di “promuovere la ricerca scientifica. Già da decenni siete impegnati anche in questo, in collaborazione con numerose Università italiane. Da due anni, però, con l’accreditamento del Ministero dell’Università e della Ricerca, il ‘Miulli’ è diventato Policlinico Universitario e ha attivato il Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia. Si tratta di un obiettivo di grande valore, che permette da un lato agli operatori sanitari presenti di svolgere un servizio riconosciuto sia in ambito accademico sia assistenziale nel proprio territorio, e dall’altro dà anche l’opportunità alle migliori intelligenze locali di non emigrare – l’emigrazione è un problema che impoverisce i territori, e noi lo conosciamo – anzi, può incoraggiare altre professionalità di alto livello a venire a operare in Italia, in un arricchente scambio di competenze su più larghi orizzonti”.
“L’Ospedale “Francesco Miulli” può favorire un circolo virtuoso per una sempre migliore assistenza sanitaria a vantaggio della comunità e dei pazienti, avendo a cuore al tempo stesso la qualità del servizio e l’attenzione alle persone”, ha sottolineato.
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