Bergoglio nell'incontro interreligioso a Roma: "Dovere dei politici fermare le guerre"

" Nessuno può salvarsi da solo, nessun popolo, nessuno!". Parte da piazza del Campidoglio l'appello di pace, lanciato dalla Comunità di Sant'Egidio a Roma con le preghiere dei leader religiosi di tutto il mondo. Nella Basilica di S. Maria in Aracoeli la preghiera di Papa Francesco con le altre confessioni cristiane. Poi sul palco allestito in piazza, davanti alla Fontana della Dea Roma, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarellafa, Bergoglio fa appello a una politica che scelga la pace come "priorità" e inverta la tendenza secondo la quale "il mondo, la politica, la pubblica opinione rischiano di assuefarsi al male della guerra, come naturale compagna della storia dei popoli. Mettere fine alla guerra è dovere improrogabile di tutti i responsabili politici di fronte a Dio". "La lezione della recente pandemia afferma il Pontefice – , è che nessuno si salva da solo, che ci si può salvare unicamente insieme".

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