Milano, 9 giu. (LaPresse) – “Come tutti sappiamo, diffondere voci e calunnie è una tattica comune degli Stati Uniti”. Lo afferma il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin commentando le indiscrezioni del Wall Street Journal, secondo cui Pechino avrebbe allestito a Cuba una base di spionaggio. “Gli Stati Uniti hanno occupato illegalmente la base di Guantanamo Bay a Cuba per molto tempo, hanno svolto attività secondarie e hanno imposto un embargo su Cuba per più di 60 anni”, aggiunge Wang Wenbin, come riporta il Global Times, “dovrebbero riflettere su se stessi, smettere di interferire negli affari interni di Cuba sotto la bandiera della libertà, della democrazia e dei diritti umani, e annullare immediatamente il blocco commerciale e finanziario nei confronti di Cuba”.

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