Washington (Usa), 27 mag. (LaPresse) – Non forzare la porta della classe nella quale si trovava l’autore della strage di Uvalde è stata una “decisione sbagliata”. Lo ha ammesso Steven McCraw, direttore del dipartimento della Sicurezza del Texas, in un aggiornamento alla stampa. McCraw ha spiegato che gli agenti che hanno poi fatto irruzione nella classe, uccidendo il 18enne assalitore Salvador Ramos, hanno usato le chiavi del custode per aprire la porta. Tra le altre circostanze riferite, McCraw ha detto che l’ufficiale in comando sulla scena della strage riteneva che si trattasse di una situazione nella quale l’assalitore era “barricato” e che “non c’erano bambini in pericolo”, invece che di una situazione nella quale era in corso una sparatoria. McCraw ha anche confermato che agli agenti della squadra speciale e ad altri poliziotti intervenuti sulla scena era stato ordinato di non fare irruzione nella scuola. “Se servisse a qualcosa chiederei scusa”, ha detto McCraw rispondendo alla domanda di un giornalista.

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