Milano, 27 mag. (LaPresse) – “Ho fatto un disastro”. É questo lo sfogo che Rosa Fabbiano, la figlia 58enne di Lucia Cipriano, l’84enne trovata morta nella vasca da bagno del suo appartamento in via Boves a Melzo, nel milanese, ha avuto con la sorella minore, che abita a Trento. Le due donne ieri pomeriggio avevano deciso di andare dai carabinieri e proprio mentre erano in auto la sorella maggiore ha di fatto ammesso l’omicidio dell’anziana. Subito dopo Rosa avrebbe iniziato ad urlare e avrebbe cercato di lanciarsi dall’auto in corsa. A quel punto la sorella minore ha accostato e la 58enne è fuggita nei campi. I carabinieri della stazione di Pioltello l’hanno rintracciata e bloccata non lontano dall’appartamento della madre. Da qual momento Rosa Fabbiano, da quanto si è saputo, si è chiusa nel silenzio e non ha voluto rispondere alle domande del pm Elisa Calandrucci, avvalendosi della facoltà di non rispondere.

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