Roma, 13 gen. (LaPresse) – “E’ inutile che ci arrovelliamo sulla possibilità o meno di far votare i positivi. La legge dello Stato non gli permette di uscire di casa. Il problema, in caso, lo deve risolvere il Governo, non può farlo il Parlamento. Serve o una norma da inserire in un decreto o un’ordinanza del ministero della Salute, che consenta ai grandi elettori positivi di venire a Roma, chiudersi in una stanza di un Covid Hotel e uscire poi per pochi minuti in modo da votare in un’aula diversa dall’emiciclo o in cortile”. Lo dice a LaPresse il deputato di Iv Marco Di Maio che oggi ha preso parte alla conferenza dei capigruppo che ha stabilito le regole per l’elezione del presidente della Repubblica. “Il Parlamento non ha gli strumenti per permettere ai positivi di venire a Roma. Detto questo, anche se ci fossere 100 positivi, non è che la votazione non è valida”, aggiunge.

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