Austin (Texas, Usa), 15 ott. (LaPresse/AP) – L’amministrazione Biden si rivolgerà alla Corte suprema degli Stati Uniti nel tentativo di fermare la legge del Texas che ha vietato la maggior parte degli aborti da settembre. L’annuncio del Dipartimento di Giustizia arriva dopo che una corte d’appello ha nuovamente lasciato in vigore la legge che vieta gli aborti una volta rilevata l’attività cardiaca: di solito è circa alla sesta settimana di gravidanza, prima che alcune donne sappiano di essere incinta. Il portavoce del Dipartimento di Giustizia Anthony Coley afferma che il governo federale chiederà alla Corte Suprema di revocare tale decisione. La legge del Texas è il più grande freno all’aborto in quasi 50 anni. Il mese scorso, la Corte Suprema ha autorizzato l’entrata in vigore della legge, ma senza pronunciarsi sulla sua costituzionalità.

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