Milano, 24 set. (LaPresse) – Quasi il 90 per cento dei posti di lavoro creati dall’inizio del 2021 – pari a oltre 830.000 posti – è stato attivato con un contratto a termine. E’ quanto scrivono Ministero del Lavoro e Banca d’Italia in una nota congiunta sul mercato del lavoro (dati aggiornati al 31 agosto 2021). La modesta dinamica delle posizioni a tempo indeterminato, marcatamente inferiore anche a quella osservata nel 2020, risente del numero ancora esiguo di nuove assunzioni e trasformazioni di impieghi già in essere. Anche il numero delle cessazioni è rimasto “modesto”, nonostante la rimozione, dal 1 luglio 2021, della sospensione delle procedure di licenziamento per circa quattro milioni di lavoratori a tempo indeterminato dei comparti edile e industriale (con l’eccezione del tessile, dell’abbigliamento e della pelletteria).

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata