Milano, 14 set. (LaPresse) – “Presumiamo” che l’interrogatorio della polizia israeliana nei confronti di Shmuel Peleg sia avvenuto dopo l’istanza presentata a Tel Aviv per il rimpatrio di Eitan da parte della zia Aya Biran. A dirlo a LaPresse è Paolo Sevesi, legale del nonno del bimbo sopravvissuto alla strage del mottarone.

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