Roma, 23 lug. (LaPresse) – I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito il decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica capitolina, avente ad oggetto la somma di oltre 5,8 milioni di euro, corrispondente all’importo complessivamente pagato alla WINNER ITALIA Srl per la fornitura di mascherine nella prima fase dell’emergenza pandemica. Il provvedimento è stato adottato sulla base delle risultanze acquisite nel corso dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma ed eseguita dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza, avente ad oggetto due richieste di dispositivi sanitari avanzate alla Winner Italia, nel mese di marzo 2020, dal Dipartimento della Protezione Civile (poi gestite dal Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19). A fronte di ordinativi relativi a “mascherine chirurgiche” – intese come dispositivi medici – la società ha fornito 6.612.000 “mascherine filtranti 3 veli con elastici”, classificabili, invece, come “mascherine generiche”, molto simili alle prime ma non idonee per uso sanitario, che sono poi state distribuite ai vari Dipartimenti Regionali di Protezione Civile. (Segue)

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