Milano, 19 lug. (LaPresse) – “Attendiamo domani per vedere cosa deciderà la cabina di regia perché non siamo certi che arriverà l’ok per riaprire le discoteche. Arrivati a questo punto, se domani non dovesse arrivare il via libera, preferiamo stare chiusi. Oltre a questa data, la stagione è andata, ma il governo ci deve dare ristori adeguati. Chiediamo di avere gli stessi fondi che hanno avuto cinema e teatri: sono 17 mesi che l’85% delle attività sono chiuse ininterrottamente e ci hanno dato solo le briciole”. Così a LaPresse Maurizio Pasca, presidente Silb-Fipe, associazione che riunisce le imprese da ballo e le discoteche. “Vorremmo anche capire il perché di questa differenza – aggiunge – visto che anche le nostre sono aziende produttive”.

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