Kuala Lumpur (Malesia), 23 feb. (LaPresse/AP) – Un tribunale malese ha ordinato di sospendere la prevista deportazione di 1.200 migranti della Birmania accogliendo il ricorso delle associazioni per i diritti umani Amnesty International Malaysia e Asylum Access Malaysia, secondo i quali tra i migranti ci sono rifugiati, richiedenti asilo e minori. L’ordinanza del tribunale, è arrivata subito dopo che i migranti sono stati trasportati in una base navale dove tre navi militari birmane li stavano aspettando per riportarli in Myanmar. “Alla luce della sentenza del tribunale, il governo deve rispettare l’ordine del tribunale e garantire che nessuno dei 1.200 individui venga espulso oggi”, ha affermato la direttrice di Amnesty International Malaysia, Katrina Jorene Maliamauv.

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