Novak Djokovic soffre ma si qualifica per i quarti di finale del torneo Atp di Shanghai 2025. Nel penultimo Masters 1000 della stagione il serbo, numero 5 del ranking Atp, ha sconfitto in tre set lo spagnolo Jaume Munar (n.41) con il punteggio di 6-3, 5-7, 6-2 dopo due ore e 40 minuti. Per il serbo -che solo pochi giorni fa ha vomitato in campo nel match dei sedicesimi contro Yannick Hanfmann- si è trattata di un’altra sfida vinta contro l’umidità e il caldo asfissiante, vero protagonista di questa edizione del torneo che ha registrato una lunga serie di forfait. A 38 anni e 4 mesi di età, ‘Nole’ diventa così il più vecchio tennista a raggiungere i quarti di finale in un ‘1000’. In carriera sarà anche il 97esimo quarto di finale in tornei di questa categoria.
L’infortunio alla caviglia e il nuovo malessere
Nel quarto game del primo set il serbo si è procurato un infortunio alla caviglia nel tentativo di recuperare una palla corta dell’avversario. Preso un antidolorifico ha poi continuato il match migliorando game dopo game. Perso il secondo set il 38enne si è accasciato a terra per circa 30″ per il caldo chiedendo l’intervento del medico e del fisioterapista. Gli è stata misurata la pressione, poi si è rinfrescato con un asciugamano e ha potuto riprendere a giocare vincendo il terzo set. Nei quarti se la vedrà con il belga Zizou Bergs, numero 44 del mondo, che ha eliminato Gabriel Diallo (n. 35 e n. 31 del seeding), annullando anche due match point.
L’Atp valuta nuova regola contro il caldo
Dopo la lunga lista di giocatori costretti al ritiro nel corso del Masters 1000 in corso a Shanghai, l’Atp potrebbe prendere in considerazione una nuova regola, la ‘heat rule’, innovazione di cui già si era iniziato a parlare lo scorso agosto quando a Cincinnati il francese Arthur Rinderknech collassò in campo lasciando strada al suo rivale di giornata. Secondo le normative Atp, le decisioni sulla sospensione del gioco a causa di condizioni meteorologiche avverse, tra cui il caldo estremo, spettano a un supervisore Atp in loco, che si coordina con i team medici presenti sul posto e con le autorità locali. “Parallelamente il team dei servizi medici dell’Atp adotta diverse misure in caso di caldo estremo, per contribuire a proteggere la salute dei giocatori durante la competizione”, ha fatto sapere l’Atp. Ma l’organismo d’élite sta valutando possibili cambiamenti.
Anche Rune ai quarti
Intanto anche Holger Rune ha staccato il pass per i quarti di finale a Shanghai. Il tennista danese, numero 11 del ranking, ha battuto in tre set il francese Giovanni Mpetshi Perricard, 37esimo nel ranking, con il punteggio di 6-4, 6-7 (7), 6-3. Ai quarti Rune se la vedrà con il vincente della sfida tra il monegasco Valentin Vacherot e l’olandese Tallon Griekspoor. Per Rune si tratta dell’11esimo quarto di finale in un ‘1000’, nonché il 37esimo della sua carriera. Domani sarà il turno dell’azzurro Lorenzo Musetti, che se la vedrà con il canadese Felix Auger-Aliassime (ecco il programma e dove vederla in tv).

