L'iniziativa folcloristica del 59enne Sergio

“Ho deciso di mettere un cartello con la scritta ‘Forza Jannik’ fuori dal mio negozio di frutta e verdura. L’ho fatto con palline da tennis e con carote, con riferimento al nostro pel di carota che è Jannik Sinner. L’idea mi è venuta guardando i ‘carota boys’, i fan sostenitori di Sinner che fanno un tifo molto folcloristico”. Queste sono le parole di Sergio, fruttivendolo di 59 anni che ha un negozio di frutta e verdura nel centro storico di Torino dal 1978 ed è appassionato di sport e di tennis. Sergio poi sale sulla scala e mentre sistema la sua insegna, aggiunge con tono un po’ scaramantico: “Per adesso questo cartello ha portato fortuna, spero di lasciarlo lì per tutta la settimana, fino alla finale di domenica sera. Ieri Jannik ha giocato una bellissima partita, anche se non sono riuscito a guardarla tutta perché avevo un po’ di ansia. Mi piacerebbe vederlo in finale contro Rune, secondo me quei due sarebbero davvero devastanti”. La passione di Sergio per lo sport ha radici lontane, perché ogni volta che a Torino c’è un evento sportivo importante, lui cerca di sostenerlo nel suo piccolo con azioni di indubbio impatto visivo. Anche in occasione delle olimpiadi invernali del 2006 non si è fatto scappare l’occasione di dare un contributo, scrivendo sulle vetrine del negozio ‘Torino è bellissima’, attirando le attenzioni dei tanti fan sportivi e dei turisti giunti in città per l’evento.

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