Il campione in carica si infortuna al fianco e piega Fritz solo al 5° set. Anche Thiem fatica contro uno straordinario Kyrgios

Grosso spavento per Novak Djokovic, che accede agli ottavi di finale degli Australian Open dopo aver sconfitto lo statunitense Taylor Fritz al termine di un match lungo tre ore e mezzo. Il serbo, numero uno al mondo e campione uscente a Melbourne, ha dovuto faticare cinque set nonostante si fosse portato tranquillamente avanti due partite a zero. Ma durante il terzo game della terza frazione Djokovic ha accusato un infortunio al fianco destro e ha iniziato a spostarsi con meno rapidità in campo, senza più trovare le sue proverbiali accelerazioni e consentendo al 23enne americano di riportarsi sotto. Nel quinto e decisivo set, però, Nole ha ritrovato tutto il suo tennis, strappando il break nel sesto game (sul 3-2 in suo favore) e poi ancora nell’ottavo, che gli ha permesso di chiudere la sfida 7-6, 6-4, 3-6, 4-6, 6-2.

Negli ottavi Djokovic affronterà il canadese Milos Raonic, che ha eliminato l’ungherese Márton Fucsovics in quattro set con i parziali di 7-6, 5-7, 6-2, 6-2.

Passaggio del turno con i brividi anche per Dominic Thiem. L’austriaco, numero 3 al mondo e finalista lo scorso anno nello Slam australiano, è andato sotto contro la migliore versione di Nick Kyrgios. Per oltre un’ora il beniamino di casa ha sfoggiato un tennis sontuoso, preciso e spettacolare, evidenziando ancora una volta tutto il talento in suo possesso se solo fosse più continuo. Appunto, continuo. Perché dopo aver incamerato i primi due parziali con punti sensazionali (tipo l’ace “da sotto” che gli ha consentito di chiudere il secondo set), Kyrgios è andato via via “normalizzandosi”. Thiem, a quel punto, ha riaperto il match con la pazienza del veterano, rimontando fino a chiudere al quinto set 4-6, 4-6, 6-3, 6-4, 6-4 in 3 ore e 24 minuti di gioco.

Nel prossimo turno Thiem è atteso dal bulgaro Grigor Dimitrov, che ha approfittato del ritiro dello spagnolo Pablo Carreño Busta all’inizio del secondo set dopo aver chiuso 6-0 il primo.

Nessun problema, invece, per Alex Zverev. Il tedesco, senza troppi clamori, prosegue imperterrito la sua corsa a Melbourne, dove lo scorso anno arrivò fino alla semifinale, cedendo a Thiem. Zverev si è sbarazzato del francese Adrian Mannarino 6-3, 6-3, 6-1 e domenica affronterà il serbo Dusan Lajovic, giustiziere in quattro set – 6-7, 7-5, 6-1, 6-4 – del 23enne spagnolo Pedro Martínez.

Felix Auger-Aliassime vince il derby canadese contro Denis Shapovalov, che al primo turno aveva eliminato Jannick Sinner. A Auger-Aliassime sono bastati tre set (7-5, 7-5, 6-3) per imporsi sul talentuoso connazionale. Negli ottavi troverà il sorprendente russo Aslan Karatsev, numero 114 del ranking mondiale, che si è sbarazzato con un triplo 6-3 dell’argentino Diego Schwartzman.

Domani il terzo turno della parte bassa del tabellone. In campo gli ultimi due azzurri rimasti nel torneo, Matteo Berrettini e Fabio Fognini, impegnati rispettivamente contro il russo Karen Khachanov e l’australiano Alex De Minaur. Gli altri match in programma: Nadal-Norrie, Medvedev-Krajinovic, Tsitsipas-Ymer, Rublev-Lopez, Ruud-Albot, Harris-McDonald.

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