I tre azzurri approdano al terzo turno del torneo ATP 250 in corso a Melbourne
En plein tricolore con Jannik Sinner, Salvatore Caruso e Stefano Travaglia approdati al terzo turno (ottavi) del “Great Ocean Road Open”, uno dei due tornei ATP 250 (dotato di un montepremi di 382.575 dollari) in programma in contemporanea, sul cemento di Melbourne Park, dove poi dall’8 febbraio scatteranno gli Australian Open. Nella notte italiana Sinner, n.36 del ranking e quarta testa di serie, ha liquidato al secondo turno (per lui l’esordio) per 62 64, in appena 66 minuti di partita, l’australiano Aleksandar Vukic, 24enne di Sydney n.195 ATP, mai affrontato prima. Prestazione impeccabile dell’altoatesino che in tutto il match non ha concesso palle-break. In compenso ha tolto la battuta al suo avversario due volte nel primo set (primo e settimo gioco) ed una nel secondo parziale (ancora nel game iniziale). Il tennista seguito da Riccardo Piatti ha messo a referto 5 ace (nessun doppio fallo), il 67% di prime in campo con il quale ha ottenuto il 76% dei punti ma anche un ottimo 75% di punti conquistati con la seconda. Jannik rientrava nel tour dopo quasi tre mesi di pausa: l’ultimo match ufficiale era stato la vittoria nella finale di Sofia – primo titolo ATP in carriera – ad inizio novembre. Evidentemente anche l’allenamento intensivo con Nadal durante la quarantena di gennaio nella “bolla di prima classe” di Adelaide è stato utile….Prossimo avversario per il 19enne di Sesto Pusteria lo sloveno Aljaz Bedene, n.58 ATP e 13esima testa di serie: il 31enne di Lubiana si è aggiudicato entrambi i precedenti con l’altoatesino, disputati negli ottavi dell’ATP di Umago e negli ottavi del challenger di Orleans sempre nel 2019.
Avanza anche Salvatore Caruso. Il 28enne di Avola, n.76 ATP, dopo essersi aggiudicato il derby tricolore contro Andreas Seppi, n.107 del ranking, si è ripetuto superando 64 67(2) 61 lo statunitense Tennys Sandgren, n.50 del ranking e nona testa di serie, replicando l’esito dell’unico precedente, disputato al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia dello scorso anno. Contro un avversario ostico – soprattutto a queste latitudini – come il 29enne del Tennessee Caruso è stato bravo a restare tranquillo nel primo set quando si è fatto recuperare l’iniziale vantaggio di 3-1: ha resettato, ha brekkato ancora lo statunitense ed ha chiuso al decimo gioco dopo aver annullato due palle per il contro-break. Nella seconda frazione il siciliano ha strappato la battuta a Sandgren al nono gioco andando a servire per il match, ma a due punti dal successo l’americano ha rimesso tutto in discussione rifugiandosi nel tie-break dominato poi per 7 a 2. Ha pagato però caro lo sforzo co Caruso che nella frazione decisiva no gli ha dato scampo brekkandolo nel secondo e nel sesto gioco ed archiviando la pratica.Prossimo avversario per il siciliano il serbo Miomir Kecmanovic, n.42 ATP e settima testa di serie: tra “Salvo” ed il 21enne di Belgrado non ci sono precedenti.
Nella primissima mattinata italiana ha completato il tris azzurro Stefano Travaglia. Il 29enne di Ascoli Piceno, n.71 ATP, dopo la sofferta affermazione sullo spagnolo Roberto Carballes Baena, n.97 ATP, ha messo a segno un altro successo combattuto battendo in rimonta 67(7) 63 64, dopo oltre due oree di lotta, l’altro statunitense Sam Querrey, n. 51 del ranking e decima testa di serie. E’ stato un incontro molto combattuto il primo confronto tra i due. Nel primo set Travaglia è stato l’unico a concedere palle-break (una nel sesto ed una nel dodicesimo gioco) ma Querrey è riuscito ad aggiudicarsi il parziale solo al tie-break per 9 punti a 7, alla quinta opportunità. Il matchigiano ha reagito schizzando avanti 3-0 nella seconda frazione, ha annullato quattro chance per il contro-break nel quinto game ed ha poi difeso il vantaggio fino a pareggiare il conto dei set. Grande equilibrio anche nella frazione decisiva dove: i due hanno difeso i rispettivi turni di servizio fino al nono gioco quando il 29enne californiano di San Francisco ha concesso due palle-break, le prime del set: Travaglia ne ha approfittato e poco dopo ha archiviato l’incontro. Prossimo ostacolo per il marchigiano, che ha iniziato la stagione con i quarti nell’ATP 250 di Antalya, il vincente del match tra l’australiano Christopher O’Connel, n.121 del ranking, ed il kazako Alexander Bublik, n.45 ATP ed ottavo favorito del seeding. Il numero uno del seeding è il belga David Goffin, n.14 ATP, che precede il russo Karen Khachanov, n.20 ATP, il polacco Hubert Hurkacz, risalito al n.29 ATP grazie al titolo conquistato a Delray Beach (il secondo per lui in carriera), e appunto Sinner. Tra l’altro proprio l’azzurro seguito da Riccardo Piatti ed il polacco fanno coppia in doppio, per mettere partite nel serbatoio in vista del primo Slam stagionale.Con 56 giocatori in tabellone per le prime otto teste di serie ingresso in gara direttamente al secondo turno.
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