Tra le tragedie recenti quella di Julie Pomagalski, snowboarder, morta nel 2021 travolta da una valanga
Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro, è morta dopo una caduta in Val Senales, in Alto Adige, durante un allenamento. E’ solo l’ultima di una lunga serie di tragedie sulla neve: ripercorriamo alcuni di questi tragici incidenti.
Giacinto Sertorelli, due volte medaglia d’argento ai Mondiali, è morto nel 1938 per le conseguenze di una caduta a Garmisch-Partenkirchen. Stessa sorte è toccata nel 1953 a Ilio Colli, schiantatosi contro un albero a più di 100 km orari durante la gara internazionale di discesa libera Trofeo Fiocchi-Coppa Città di Lecco. Durante le riprese del film ‘Skifaszinationen’ morirono lo statunitense Buddy Werner – primo sciatore a stelle e strisce di livello internazionale – e la tedesca Brbara Henneberger, travolti da una valanga il 12 aprile del 1964 a Celerina, in Svizzera. Due anni più tardi ancora una valanga è stata fatale a Michele Rubli, morta a Whistler Blackcomb mentre praticava elisci, mentre le ferite riportate in una caduta a Bourg-Saint-Maurice sono state fatali nel 1975 al francese Michel Dujon.
L’anno successivo è morta mentre praticava sci alpinismo l’austriaca Gertrud Gabl. E’ morto per un incidente in una gara benefica, nel 1984, il discesista austriaco Josef Walcher. E’ morto nel 1985, ma per le conseguenze di un incidente avvenuto anni prima, nel 1979, a Cortina d’Ampezzo, Leonardo David, grande promessa dello sci italiano. Nel 1991 l’austriaco Gernot Reinstadler rimase vittima di un grave incidente durante le prove di discesa libera sulla Lauberhorn, l’anno dopo il connazionale Peter Wirnsberger II ad Altenmarkt-Zauchnsee finì contro una staccionata e morì poco dopo. Nel 1994 sempre l’Austria perse la propria campionessa Ulrike Maier, per un incidente durante la discesa libera di Coppa del Mondo a Garmisch.
Due incidenti mortali anche nel 2012: la sciatrice freestyle canadese Sarah Burke, specializzata nell’halfpipe, è morta a 29 anni per le conseguenze di un incidente in allenamento a Park City, nello Utah. Stessa sorte è toccata al connazionale Nikola Zoricic durante gli ottavi di finale della tappa di Coppa del Mondo a Grindelwald.
David Poisson è morto nel 2017 durante un allenamento a Nakiska. Michel Ganac è deceduto nel 2019 mentre praticava sci alpinismo nelle Alte Alpi. Julie Pomagalski, snowboarder, è morta nel 2021 travolta da una valanga in Svizzera, nel Canton Uri.
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