Secondo Max Verstappen su Red Bull

Oscar Piastri vince il Gp dell’Arabia Saudita, quinta tappa del Mondiale di F1. Il pilota della McLaren ha preceduto la Red Bull di Max Verstappen, penalizzato di 5″ subito dopo il via per aver tagliato la curva nel tentativo di impedire il sorpasso dell’australiano che ottiene il suo quinto successo in carriera e nuovo leader del Mondiale. E ha già vinto 3 gare, mentre Norris è fermo a 1.

Ottimo terzo posto per la Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco ha preceduto l’altra McLaren di Lando Norris, a seguire le Mercedes di Russell e Antonelli. Settima posto per l’altra rossa di Lewis Hamilton che precede la Williams di Carlos Sainz. Decimo Hadjar.

Tutto si decide al via. Piastri parte meglio di Verstappen che per una volta non ha lo spunto del campione. L’olandese infatti non riesce a chiudere davanti la curva-1 e va largo alla chicane per restare davanti. Una manovra che gli costa una penalità di cinque secondi che Verstappen sconta al pit stop.

A Piastri basta questo per gestire la gara: con quel margine di 2-3″ non subisce troppo l’aria sporca di Max e al tempo stesso si assicura il sorpasso nella giostra delle soste. Da segnalare il ruggito di Leclerc che strappa un terzo posto che sa di liberazione. Éer tutto il team è una boccata d’ossigeno che ricorda il lampo di magia targato Hamilton nella Sprint vinta in Cina.

Il capolavoro Lecloerc lo compie al 38mo giro con il sorpasso a Russell per il terzo posto posizione che riesce a mantenere nonostante gli assalti di Norris, con la sua McLaren. È il primo podio in gara lunga di questa stagione per Maranello. E chissà se l’Arabia verrà ricordata tra qualche Gp come la gara della svolta.

Dopo cinque gare Piastri è in testa al mondiale con 99 punti, a dieci lunghezze di vantaggio da Norris. Verstappen è terzo a 87. Seguono Russell a 73 e Leclerc a 47.

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