Gp Austria, Verstappen vince la Sprint Race: battaglia Leclerc-Sainz

Le scintille tra Charles Leclerc e Carlos Sainz favoriscono Max Verstappen, che dopo Imola conquista anche la sprint qualifying di Spielberg in un tripudio ‘orange’ e scatterà dalla prima casella domenica in gara. La sprint race del Gp d’Austria di Formula 1 non cambia la griglia di partenza, almeno nelle prime due file. Il pilota della Red Bull resiste agli attacchi della Ferrari allo start e conquista 8 punti, incrementando di un punto il vantaggio in classifica sul monegasco. Dietro le due ‘rosse’ mostrano un buon passo, ma la battaglia fratricida ta i due ferraristi, protagonisti di un paio di sorpassi e controsorpassi nella fase iniziale della corsa – in un duello duro ma sempre leale – finisce per favorire il leader del mondiale. Anche se la gara, guardando i tempi di Ferrari e Red Bull, si preannuncia equilibrata.

“E’ stata una gara discreta, avevamo un buon passo all’inizio, poi eravamo in equilibrio. E’ stato bello, le sprint devono essere così, piuttosto divertenti, spingendo dall’inizio alla fine. Loro all’inizio hanno lottato e quindi sono riuscito un po’ a staccarmi, ma il passo è simile”, ha raccontato un soddisfatto Verstappen, consapevole però che domenica le gerarchie potrebbero cambiare. “Mi aspetto una battaglia interessante – ha proseguito -. La macchina va bene, ci sono alcune cose da ottimizzare, ma anche in questo weekend siamo competitivi”. Dopo essersi guardato le spalle dal compagno sabato Leclerc punta a “mettere molta più pressione” sull’olandese in gara. “Se collaboreremo per avvicinare Max in gara domani? Lo spero”, auspica il monegasco chiedendo il supporto di un Sainz battagliero e spavaldo dopo la vittoria di Silverstone, la prima in carriera in Formula 1. “Sono partito bene, ci sono state un paio di lotte prima con Max in curva3 e poi con Charles sempre in curva3. E’ stato divertente come devono essere le sprint, le gare sono così. Forse ho surriscaldato un po’ le gomme stando dietro a Charles e ho dovuto alzare il piede – ha raccontato lo spagnolo -. Ci sarà bisogno di migliorare un po’ il passo, domani la gara sarà più lunga, avremo mescole diverse e tutto può accadere. E’ importante essere in lotta, faremo del nostro meglio”. Nel box di Maranello confidano che non ci siano sorprese. Dopo le ultime occasioni perse con Leclerc l’ultima cosa di cui la Ferrari ha bisogno è un’altra domenica di rimpianti nella tana della Red Bull.

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