Ai nastri di partenza ben cinque vincitori in passato della Corsa Rosa. Le news su partecipanti, percorso e tv

Inizia venerdì 9 maggio il Giro d’Italia 2025. La celebre Corsa Rosa, giunta all’edizione 108, scatta quest’anno dall’Albania con la prima tappa di 160 km da Durazzo a Tirana. Sarà possibile vedere tutto il Giro d’Italia in diretta tv anche in chiaro sulla Rai.

Il dominatore dell’anno scorso non c’è, in compenso ai nastri di partenza figurano ben cinque vincitori in passato del ‘Trofeo senza fine’. Senza Tadej Pogacar, che dopo aver incantato nelle classiche di primavera si concentrerà sul Tour de France, sarà un Giro d’Italia meno spettacolare ma sicuramente più equilibrato.

I big al via del Giro

Da Primoz Roglic e Jai Hindley, leader di una Red Bull-Bora Hansgrohe che si presenta come lo squadrone da battere (presente anche il colombiano Daniel Martinez, secondo nel 2024), passando per lo spagnolo Juan Ayuso, per la prima volta capitano di una UAE Team Emirates che nonostante l’assenza del fenomeno sloveno può vantare corridori del calibro di Jay Vine, Brandon McNulty e soprattutto Adam Yates, fino a Richard Carapaz, punta di diamante della EF Education-EasyPost, sono in tanti i pretendenti al trono della corsa rosa che scatterà in Albania, con una tre giorni insidiosa che potrebbe già lasciar qualche indizio per strada in vista del rientro in Italia, con la quarta tappa di martedì 13 maggio, da Alberobello a Lecce. Desta curiosità anche il ritorno al Giro di Egan Bernal, maglia rosa del 2021, ancora alla ricerca delle sensazioni migliori dopo il grave incidente stradale di gennaio 2022 che gli ha impedito finora di tornare ai livelli di un tempo, mentre il veterano Nairo Quintana, trionfatore nel 2014, andrà verosimilmente a caccia di una tappa.

Percorso e tappe

Il percorso prevede due brevi cronometro (per un totale di 32,3 km), sei tappe per velocisti e cinque frazioni di alta montagna, per un dislivello complessivo di 52.500 metri, e una sugli sterrati con arrivo a Siena, sulla falsariga delle Strade Bianche. La terza settimana, come da tradizione, sarà quella più impegnativa, con Mortirolo, Tonale e Colle delle Finestre (inserito nella penultima tappa), che probabilmente decideranno la corsa prima della passerella finale a Roma con l’omaggio a Papa Francesco.

Ecco tutte le tappe: 

  1. 9 maggio Durazzo (Durrës) – Tirana (Tiranë) 160 km 
  2. 10 maggio Tirana (Tiranë) – Tirana (Tiranë) 13.7 km 
  3. 11 maggio Valona (Vlorë) – Valona (Vlorë) 160 km 
  4. 13 maggio Alberobello (Pietramadre) – Lecce 189 km 
  5. 14 maggio Ceglie Messapica – Matera 151 km 
  6. 15 maggio Potenza – Napoli 227 km 
  7. 16 maggio Castel di Sangro – Tagliacozzo 168 km 
  8. 17 maggio Giulianova – Castelraimondo 197 km 
  9. 18 maggio Gubbio – Siena 181 km 
  10. 20 maggio Lucca – Pisa 28.6 km 
  11. 21 maggio Viareggio – Castelnovo ne’ Monti 186 km 
  12. 22 maggio Modena – Viadana (Oglio-Po) 172 km 
  13. 23 maggio Rovigo – Vicenza 180 km 
  14. 24 maggio Treviso – Nova Gorica/Gorizia 195 km 
  15. 25 maggio Fiume Veneto – Asiago 219 km 
  16. 27 maggio Piazzola sul Brenta – San Valentino (Brentonico) 203 km 
  17. 28 maggio San Michele all’Adige – Bormio 155 km 
  18. 29 maggio Morbegno – Cesano Maderno 144 km 
  19. 30 maggio Biella – Champoluc 166 km 
  20. 31 maggio Verrès – Sestrière (Vialattea) 205 km 
  21. 1 giugno Roma – Roma 143 km 

 

L’Italia spera in Tiberi e Ciccone 

Pur senza i grandi big Pogacar-Vingegaard ed Evenepoel, che si sfideranno alla Grande Boucle in estate, la corsa rosa accoglierà per la prima volta la stella della Visma-Lease a Bike Wout Van Aert, che animerà le tappe più mosse insieme al danese Mads Pedersen, favorito per la maglia ciclamino della classifica a punti e reduce da una primavera da protagonista nelle classiche. L’Italia si aggrappa ad Antonio Tiberi, capitano deall Bahrain Victorious che nutre ambizioni di podio dopo il quinto posto dell’anno scorso (anche se l’avvicinamento al primo grande Giro della stagione non è stato dei più semplici a causa di un virus intestinale contratto al Tour of the Alps), e a Giulio Ciccone, che arriva con il morale alto dopo il secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi.

Dove vedere il Giro in tv

Ecco dove vedere il Giro d’Italia in tv: 

  • In Italia – Come di consueto, RAI racconterà in chiaro al pubblico nazionale ogni giorno di gara. La giornata televisiva in rosa inizierà con un’ora di Giro Mattina su Rai Sport HD, programma che comprenderà la presentazione dei corridori e le interviste del pre-gara, dopodiché sempre sullo stesso canale ci sarà Prima Diretta per seguire il momento della partenza della tappa fino alle 14:00. Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con Giro in Diretta fino alle 16:15 e Giro all’Arrivo immediatamente a seguire, per il racconto delle fasi culminanti di ciascuna frazione fino al traguardo. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa, generalmente della durata di 45 minuti, senza necessità di cambiare canale. Completano il quadro tecnico-sportivo su Rai Sport HD il TGiro, a partire dalle 22:00, con interviste, cronaca e commenti, e Giro Notte, alle 00:00, in cui gli appassionati più irriducibili verranno presi per mano nella ricostruzione momento per momento delle fasi salienti della tappa.
  • Nel mondoDiscovery + trasmetterà la Corsa Rosa in diretta e on demand per il pubblico internazionale, distribuendolo anche su Eurosport e, in Gran Bretagna, su TNT Sports. Warner Bros. detiene i diritti per la trasmissione globale e distribuirà i contenuti a numerosi partner, tra cui Flo Sports in Canada (che riceverà anche highlights commentati in francese), Staylive nei mercati MENA, Nuova Zelanda e Africa, e L’Équipe TV in Francia, a cui fornirà direttamente gli highlights. Negli Stati Uniti, MAX trasmetterà il Giro in diretta, con notizie e sintesi giornaliere. L’evento sarà seguito in modo capillare anche in Europa: NOS nei Paesi Bassi, RTBF e VRT in Belgio, ARD/ZDF in Germania, SRG in Svizzera, e RTVSLO in Slovenia riceveranno feed personalizzati. In Spagna, la copertura sarà affidata a EITB mentre in tutta Europa i contenuti saranno disponibili tramite Eurovision Sports News. Nel continente asiatico, JSports coprirà il Giappone, mentre in Cina la trasmissione sarà curata da Zhibo TV. In America Latina, DirecTV trasmetterà l’intero evento, mentre in Colombia saranno coinvolti Caracol TV e RCN.

 

 

 

 

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