Sofia Raffaeli conquista l’oro nel cerchio ai Mondiali ginnastica ritmica 2025. Sulla pedana di Rio de Janeiro, in Brasile, l’azzurra ha dominato la finale di specialità con il punteggio di 30.650 (13.500 la nota di partenza, 8.500 di esecuzione, 8.650 per l’artisticità), uno score che ha messo subito in difficoltà le avversarie che non sono riuscite a scalzarla dalla prima posizione. Argento alla bulgara Stiliana Nikolova (29.950 e bronzo alla tedesca Anastasia Simakova (29.400).
La fuoriclasse marchigiana, bronzo olimpico a Parigi 2024, venerdì sera aveva conquistato il terzo posto nel concorso generale individuale. Torna sul podio iridato più alto a tre anni di distanza dall’ultima volta: nel 2022 trionfò sul giro completo e anche al cerchio, alla palla e al nastro. Si tratta del suo sesto titolo mondiale.
Mondiali ginnastica ritmica 2025, Italia 15a nell’All around
La penultima giornata dei Mondiali ginnastica ritmica 2025 (edizione n°41) ha consegnato al pubblico brasiliano una finale All around di squadra combattuta fino all’ultimo decimo nelle prime posizioni. A trionfare è stato il Giappone con un totale di 55.550 punti, davanti alle padrone di casa del Brasile, seconde a quota 55.250, e alla Spagna, terza con 54.750.
Sul parquet dell’Arena Carioca, le nipponiche hanno mostrato ancora una volta precisione e compattezza, imponendosi con un esercizio alle 3 palle e 2 cerchi da 28.350 punti, miglior punteggio della serata. Il Brasile, spinto dal calore del pubblico, ha ceduto solo per tre decimi, mentre la Spagna – già campione d’Europa a Tallinn – ha conquistato un prestigioso bronzo grazie a un’esecuzione quasi impeccabile ai 5 nastri.
La squadra azzurra, invece, ha chiuso soltanto al 15º posto con 46.300 punti, lontana dalla zona medaglie e da quella di accesso alle finali di specialità. Due esercizi sottotono, entrambi valutati 23.150, hanno inciso pesantemente sul punteggio complessivo. Paris e compagne hanno mostrato buoni spunti tecnici, ma perdite e qualche imprecisione negli scambi hanno pesato come macigni. Un risultato che lascia l’amaro in bocca, considerando le potenzialità del gruppo, ma che potrà essere uno stimolo per ripartire: la concorrenza internazionale si è dimostrata di altissimo livello, e per rientrare stabilmente nell’élite serviranno compattezza e coraggio.
Archiviato dunque il concorso generale a squadre, l’attenzione si sposta ora sull’ultima giornata, dedicata alle finali di specialità, in diretta interamente su Rai2. Qui l’Italia avrà l’occasione di riscattarsi grazie alle sue stelle più luminose. Sofia Raffaeli, già bronzo ieri nel completo, oggi è tornata in pedana con la grinta che la contraddistingue e ha conquistato l’oro nel cerchio. Al suo fianco ci sarà Tara Dragas, giovane promessa capace di incantare con eleganza e personalità, pronta a giocarsi le sue carte contro le migliori ginnaste del mondo alla palla e al nastro.
La sfida si preannuncia durissima: in palio non ci sono solo medaglie, ma anche prestigio e consapevolezza in vista del cammino verso i prossimi appuntamenti internazionali lungo la strada che arriverà ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028.