In gara il francese Oren Nataf sul suo trimarano Rayon Vert (categoria Rhum Multi) e il tedesco Boris Herrmann al timone del suo Imoca Malizia-Seaexplorer

Inizia il conto alla rovescia per i 138 velisti che si preparano ad affrontare la 12esima edizione della Route du Rhum-Destination Guadalupa, la regata transatlantica in solitaria al via il 6 novembre. La competizione parte da Saint-Malo in Bretagna (Francia) per concludersi a Pointe-à-Pitre a Guadalupa nelle Antille francesi. Tra i partecipanti, oltre a esperti velisti di altura come Philippe Poupon, Roland Jourdain e Marc Guillemot, figurano anche due membri dello Yacht Club de Monaco, il francese Oren Nataf sul suo trimarano Rayon Vert (categoria Rhum Multi) e il tedesco Boris Herrmann al timone del suo Imoca Malizia-Seaexplorer. “Siamo molto orgogliosi di vedere due dei nostri membri competere in questa prestigiosa regata transatlantica in solitaria, creata nel 1978 e che si tiene ogni quattro anni. Entrambi hanno un approccio diverso: per Oren, un amatore, questa sarà la sua prima traversata in solitaria, mentre Boris, skipper professionista, è la seconda Rhum. Due personalità diverse ma spinte dalla stessa passione e determinazione a completare il percorso di 3.543 miglia nautiche e realizzare i propri sogni”, afferma Pierre Casiraghi, vicepresidente dello Yacht Club de Monaco. Il pensiero dei partecipanti sarà sicuramente rivolto alla leggeda della vela Mike Birch, scomparso lo scorso 26 ottobre. Di origine canadese, Birch ha vinto la prima Route du Rhum nel 1978 a bordo del suo trimarano giallo di 12 metri (Olympus), battendo il francese Michel Malinovsky di 98 secondi dopo 23 giorni.
 
“I nostri migliori auguri – sottolinea il segretario dello Yacht Club de Monaco, Bernard d’Alessandri – vanno a Oren e Boris che sono meravigliosi ambasciatori del nostro Club, con gli stessi valori sportivi e l’ambizione di incoraggiare i giovani alla vocazione velica. Il loro impegno rientra nell’approccio della nostra iniziativa Monaco, Capital of Advanced Yachting”. Vincitore del campionato Imoca 2018/2020, Boris Herrmann, insieme al co-fondatore del Team Malizia Pierre Casiraghi, ha deciso di continuare l’avventura Imoca, questa volta a bordo del nuovissimo Malizia-Seaexplorer. Si tratta della seconda partecipazione del 41enne alla competizione, dopo avere conquistato il 5° posto nel 2018. “Lavorando con gli architetti di Vplp, abbiamo optato per linee dello scafo più morbide e arrotondate e una prua curva. Abbiamo anche reso la barca ancora più solida della precedente e completamente ridisegnato l’ergonomia e lo spazio abitativo”, spiega Herrmann. Esordio invece per il 50enne Oren Nataf che ammette di essere “totalmente un amatore” ma una persona competitiva nel cuore. “Quando qualcosa diventa una passione, mi prende totalmente. Il mio primo obiettivo – evidenzia – è portare il Rayon Vert nelle Indie occidentali, portando a termine una gara ‘pulita’ e divertendomi”.
 

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