L'inglese, leader del Race to Dubai che designa il miglior giocatore d'Europa 2018, è sceso dal 10° al 24° posto. Il torinese è a solo otto colpi dal leader

Francesco Molinari, 28° con 211 (68 73 70, -5) colpi, è rimasto a metà classifica nel DP World Tour Championship, ultimo evento stagionale dell'European Tour e delle Rolex Series, che si sta svolgendo al Jumeirah Golf Estates (par 72) di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, ma la situazione gli è divenuta molto favorevole nella corsa alla Race To Dubai, che designa il miglior giocatore europeo 2018. Infatti ha ceduto nettamente l'inglese Tommy Fleetwood, sceso dal 10° al 24° posto con 210 (-6), dopo un 74 (+2), unico giocatore in contesa con il torinese per questo titolo e che, per operare il sorpasso, avrebbe bisogno di un successo, senz'altro problematico ora che si trova a otto colpi dai leader. Continua la buona prova di Andrea Pavan, 17° con 208 (69 69 70, -8).

Guidano la graduatoria con 202 (-14) lo statunitense Patrick Reed (69 66 67) e l'inglese Danny Willett (67 67 68), seguiti da altri tre inglesi, Jordan Smith, terzo con 203 (-13), Lee Westwood e Matt Wallace, quarti con 204 (-12), insieme al sudafricano Dean Burmester. Al nono posto con 206 (-10) gli spagnoli Sergio Garcia e Jon Rahm, campione uscente nella gara, lo svedese Henrik Stenson e l'indiano Shubhankar Sharma, al 13° con 207 (-9) il nordirlandese Rory McIlroy e al 32° con 212 (-4) l'americano Xander Shauffele. Francesco Molinari ha iniziato con due birdie che sono stati subito vanificati da un doppio bogey, ma al termine il conto è tornato in attivo di due colpi sotto par (70) con altri quattro birdie e due bogey. Anche per Andrea Pavan un 70 con quattro birdie e due bogey. Il montepremi è di otto milioni di dollari.

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