Malagò: "Risultato migliore di Tokyo, sono stati gladiatori"

Sergio Mattarella riceve gli atleti olimpici e paralimpici al Quirinale dopo la loro spedizione a Parigi 2024.  “Complimenti a tutti, accanto a chi ha avuto l’emozione della medaglia ci sono anche coloro che hanno conquistato il quarto posto, non soltanto perché rappresentano tutte le atlete e tutti gli atleti che pur senza salire sul podio hanno brillantemente partecipato”, ma anche perché dimostrano “che il movimento sportivo è in buona salute, è in crescita costante. Crescita che dobbiamo continuare a sostenere in ogni modo”, ha detto il presidente della Repubblica nel corso della cerimonia di restituzione della Bandiera da parte dei campioni azzurri. “Grazie a tutte e a tutti gli allenatori, i preparatori e soprattutto a voi, che avete vissuto in quei giorni un’esperienza che è già un grande traguardo raggiunto. Complimenti sinceri a tutte e a tutti e adesso Milano-Cortina“. 

Malagò: “Risultato migliore di Tokyo, atleti sono stati gladiatori”

“Ogni volta che veniamo qui è sempre un’emozione, c’è sempre il desiderio, oltre che la volontà, di esternare la nostra gratitudine a lei che è a tutti gli effetti il nostro primo tifoso. Eravamo partiti promettendo di far meglio del risultato di Tokyo, ci siamo riusciti con due medaglie d’oro in più e con un piazzamento migliore rispetto all’edizione giapponese”, ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò. “Il merito è delle atlete e degli atleti, sono stati tutti gladiatori, oltre che dei tecnici, dirigenti, della preparazione olimpica del Coni e delle federazioni che hanno fatto un lavoro veramente formidabile”, ha aggiunto.

Ganeshamoorthy: “Regalerò disco a Mattarella”

“Mi hanno chiesto di regalare a Mattarella il disco con cui ho vinto l’oro. Ci ho pensato un attimo, poi ho detto va bene. Se l’avrei voluto tenere? Sì, perché me lo sono sudato e perché è un disco abbastanza costoso. Notti insonni per guadagnare quel disco, però lo terrà il presidente Mattarella e questo mi consola molto”, ha detto l’atleta paralimpico Rigivan Ganeshamoorth, oro nel lancio del disco a Parigi 2024. 

Sabatini: “Futuro mi riserva anche salto in lungo”

“Oggi è una bella giornata. innanzitutto perché siamo qui per festeggiare i successi. Per quanto riguarda la mia gara anche quella per me è stato un successo Perché ero lì a battermi al 100% e per un attimo ho toccato il sogno con le mie mani, quindi da qui ripartirò e sicuramente inizia un altro viaggio che riguarda un’altra impresa e darò il massimo anche questa volta”, ha affermato Ambra Sabatini, portabandiera azzurra ai Giochi di Parigi. “Per il futuro riservo delle sorprese, farò un’altra specialità, il salto in lungo. Da qui speriamo che si crei in un’altra strada e sicuramente è una bella avventura. L’obiettivo è Los Angeles tra quattro anni e passo passo si vedrà”.

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