Finisce 15-14 per gli slavi, per gli azzurri di Campagna sfuma anche la prima chance di ottenere il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024
Sconfitta amara per il Settebello ai Mondiali di pallanuoto di Fukuoka nei quarti di finale. Gli Azzurri di Sandro Campagna escono sconfitti contro la Serbia solo dopo i rigori per 15-14 e vedono sfumare anche la prima chance di ottenere il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo l’11-11 nei tempi regolamentari, nella lotteria dei rigori fatali per l’Italia gli errori di Di Somma e Damonte. In semifinale la Serbia affronterà ora la Grecia, che in precedenza ha battuto per 10-9 il Montenegro.
Campagna: “Grandi successi nascono anche da queste sconfitte”
“Una partita straordinaria di una intensità pazzesca, la Serbia è cresciuta molto e abbiamo perso per alcuni dettagli. In attacco siamo stati bravi, poi alla fine abbiamo pagato un po’ di ingenuità ma la crescita passa anche da queste sconfitte”. Così Sandro Campagna, ct della Nazionale di Pallanuoto, commenta ai microfoni di RaiSport la sconfitta del suo Settebello nei quarti di finale dei Mondiali contro la Serbia. “I ragazzi hanno dato l’anima, non è un fallimento ma è solo un percorso di crescita individuale e collettiva. I grandi successi passano anche da queste sconfitte”, ha aggiunto il ct. “Ora dobbiamo onorare il torneo, le motivazioni saranno basse ma dobbiamo giocare a testa alta”, ha concluso Campagna in riferimento alle finali dal 5° all’8° posto che vedranno protagonista l’Italia.
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