Otto team tutti al femminile e provenienti da diversi Paesi europei hanno gareggiato nelle acque del principato, in un’occasione per promuovere la vela a 360 gradi
Esordio monegasco per il Wls (Woman Leading Sailing) Trophy, primo trofeo J/70 dedicato alle veliste organizzato dallo Yacht Club de Monaco, in collaborazione con le Federazioni monegasca e francese di vela, il contributo delle Pink Wave, l”onda rosa’ di questa classe di vela di Monaco e in partnership con FxPro and Xerjoff. Otto team tutti al femminile e provenienti da diversi Paesi europei hanno gareggiato nelle acque del principato, in un’occasione per promuovere la vela a 360 gradi.
“Il trofeo Women Leading Sailing fa parte degli eventi che rientrano nella strategia Esg dello Yacht Club de Monaco”, spiega Mia Pienaar, che si è occupata dell’organizzazione dell’evento. “È importante – sottolinea – mettere in evidenza le regate femminili perché non ne vengono organizzate ancora molte. E’ stato un bel momento per noi anche perché l’evento promuove la sana competizione in acqua e in diverse condizioni climatiche: il primo giorno infatti abbiamo avuto bel tempo mentre il secondo è peggiorato e si è alzato anche un forte vento. Ci teniamo a riuscire a fare avvicinare le donne e diffondere il messaggio che possono essere forti come gli uomini e raggiungere esattamente gli stessi risultati”.
A vincere il team svedese SeaGals: “Abbiamo trascorso un bellissimo weekend a Monaco. Con le altre veliste si è subito creato un bel gruppo e lo Yacht Club ha garantito un’organizzazione fantastica a partire dall’occuparsi degli inviti e poi aiutarci da tutti i punti di vista una volta che eravamo qui. E’ stato divertente sia dal punto di vista dei rapporti umani sia in acqua, dove le regate sono state avvincenti. Chiaramente siamo anche molto contente di avere vinto”, afferma Elisabeth Oeberg. La sua compagnia di squadra Lotta Thorelius ci tiene poi a diffondere un messaggio alle più giovani: “Il punto è buttarsi e iniziare ad andare a vela. È uno sport bellissimo e il mio consiglio è di partecipare alle gare. Non solo quelle al femminile ma anche quelle miste perché sono un’ottima occasione per migliorarsi”.
Tra gli equipaggi in gara, le Pink Wave ma anche un team di staff per coinvolgere il personale in una delle attività di punta dello Ycm. “L’obiettivo questa settimana era di formare un team in breve tempo con membri dello staff dal background diverso come marketing, comunicazione e segreteria. E’ stato molto interessante perché dobbiamo lavorare insieme, condividere e comunicare”, racconta Margaux, coach di Optimist della sezione sportiva dello Yacht Club da 10 anni. In generale “dobbiamo migliorare nel promuovere l’avvicinamento delle donne alla vela, perché siamo meno ma non abbiamo meno talento. Dobbiamo mostrare anche alle ragazzine che tutto è possibile”. A bordo della banca dello staff anche qualcuno agli esordi: “Non ero mai andata a vela ed è stata la prima volta per me a bordo di un J/70. Abbiamo appena terminato la Monaco Ocean Week, una settimana dedicata agli oceani e pieni di impegni per noi. Quindi è stato molto interessante fare questa nuova esperienza rimanendo a contatto con il mare”, conclude Olivia.
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