Era stato sostituito da Marco Di Costanzo nella finale del quattro senza
Bruno Rosetti avrà la sua medaglia di bronzo. Una bella notizia dopo la doccia gelata che lo aveva colpito a poche ore dalla finale del quattro senza di canottaggio: positività al coronavirus e trasferimento immediato in un covid hotel dove ancora si trova. Al suo posto sull’imbarcazione italiana era salito Marco Di Costanzo che, insieme a Matteo Castaldo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino, aveva portato a casa uno splendido bronzo alle spalle di Australia e Romania. Un terzo posto che tutti i canottieri all’unisono avevano dedicato allo sfortunato compagno.
Da qui l’idea di chiedere al Comitato Olimpico di assegnare la medaglia pure a Rosetti, vaccinato con due dosi del siero Moderna. Un risultato che avrebbe conquistato se non fosse risultato positivo al test. Della questione si è occupato direttamente il presidente del Coni, e membro del Cio, Giovanni Malagò. Oggi è arrivata la risposta affermativa e quindi Rosetti presto potrà mettersela al collo. Sarebbe stata una beffa troppo grande per un ragazzo dalla storia avventurosa. A un certo punto della sua vita infatti il lombardo aveva abbandonato il canottaggio preferendo effettuare esperienze lavorative su una piattaforma nel Mar Caspio in Kazakistan e in Australia.
Rosetti: “Una notizia che mi ripaga”
“E’ una notizia che mi ripaga di un evento che mi ha coinvolto mio malgrado e tuttora non riesco a capire come sia potuto accadere”, la prima reazione di Rosetti che, asintomatico, ancora non si capacità di quanto successo. Giorni trascorsi “leggendo molto”. “Ma non mi sono chiuso nel mutismo ma ho rispettato il lavoro di tutti ed avevo bisogno di metabolizzare la delusione per non aver potuto gareggiare con i miei compagni di barca”, precisa. E proprio a loro va un sentito ringraziamento. “Faccio i complimenti a tutta la squadra Italiana del canottaggio che ha fatto una grande Olimpiade e a Marco Di Costanzo in particolare che si è seduto al mio posto ed ha garantito a Matteo Castaldo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino di coronare il sogno del podio olimpico”, dichiara. Ora l’azzurro deve terminare la sua quarantena, poi sarà subito tempo di pensare al futuro. “Spero di poter ricevere questa medaglia prima che torni in Italia. Grazie a tutti quelli che mi sono stati vicino”.
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