Alex Zanardi, ricoverato dalle 18 di ieri, in gravissime condizioni, al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena, dove è stato sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico e successivamente trasferito in terapia intensiva, ha parametri emodinamici e metabolici stabili, è intubato e supportato da ventilazione artificiale, mentre resta grave il quadro neurologico. E' quanto fa sapere la Direzione sanitaria dell'Aou senese nel bollettino medico diffuso sabato mattina. L'operazione si era resa necessaria a causa dell'incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri, lungo la strada provinciale 146, nel comune di Pienza (Siena).
"Zanardi è arrivato da noi con trauma cranico facciale importante, con un fracasso facciale e una frattura affondata delle ossa del frontale. È stato operato per 'rattoppare' e adesso la situazione permette di curare", ha detto, incontrando i giornalisti davanti all'ingresso del policlinico universitario di Siena, il neurochirurgo Giuseppe Olivieri, che ieri ha operato il campione paralimpico. Il chirurgo che non ha voluto fare previsioni sul decorso clinico.
Poi ha parlato anche il responsabile della terapia intensiva del policlinico universitario di Siena, Sabino Scolletta: "La situazione è chiaramente importante dal punto di vista del danno cerebrale e potrebbe peggiorare, ma attualmente la stabilità esclude possibilità". "Nella notte, – ha proseguito il medico – a partire dalle 22, il quadro clinico si è progressivamente stabilizzato. i parametri sono nella norma. E' ben adattato al ventilatore meccanico, e questo è un buon segno. Il quadro neurologico è difficile da valutare in queste ore, perché siamo costretti a tenerlo sedato, in coma farmacologico"
Il campione bolognese 53enne, ex pilota di Formula 1 e plurimedagliato in diverse discipline paralimpiche, stava partecipando nel Senese, in Val d'Orcia, alla tappa, da Sinalunga a Montalcino, della staffetta tricolore di "Obiettivo 3", progetto di avviamento allo sport per atleti disabili, che vede tra i partecipanti atleti paralimpici in handbike, bici o carrozzina olimpica. L'incidente è avvenuto lungo la strada statale 146, nel comune di Pienza. Zanardi, che percorreva quel tratto di strada con una handbike, sarebbe scivolato nella corsia opposta, scontrandosi con un camion
Le indagini sull'incidente stradale che ha coinvolto Zanardi si stanno concentrando, oltre che sulla dinamica, anche e soprattutto sulle modalità di svolgimento della manifestazione 'Obiettivo 3', che vedeva la partecipazione di una decina di corridori disabili. I carabinieri della compagnia di Montepulciano (Siena), coordinati dalla procura senese, stanno verificando se la corsa con l'handbike, su cui viaggiava lo stesso Zanardi, si sia svolta in idonee condizioni di sicurezza.
Secondo quanto ricostruito, la decina di atletici stava percorrendo la Strada provinciale 146, in Val d'Orcia, scortati da una macchina della polizia municipale di Pienza (Siena). Proprio da Pienza dovevano raggiungere San Quirico d'Orcia (Siena), dove Zanardi avrebbe dovuto incontrare il sindaco.