Tre ragazze siriane tra gli 11 e i 13 anni hanno vinto il loro primo torneo internazionale di Squash a Hong Kong. Le tre atlete, in trasferta per la cinque giorni giovanile, hanno iniziato a giocare quando sono fuggite con i propri genitori dal loro Paese a causa della guerra. Come molti coetanei sono rifugiate in Giordania, Stato confinante che - insieme al Libano - accoglie molti profughi siriani. Squash Dreamers, la ong degli Stati Uniti con sede in Giordania, negli ultimi due anni ha costituito la squadra di 15 ragazze sfollate provenienti dalla Siria.

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