Per le tortuose stradine del Principato si rinnova la sfida per il Mondiale

 E' 'il Gran Premio', l'appuntamento più atteso e glamour dell'anno per quanto riguarda i motori: è il Gp di Montecarlo di Formula 1. Dopo il successo di Lewis Hamilton in Spagna per le tortuose stradine del Principato si rinnova la sfida per il Mondiale fra la Mercedes e la Ferrari, fra il campione inglese e Sebastian Vettel. Il tedesco della scuderia di Maranello ha 6 punti da difendere nella classifica, a dimostrazione di un Mondiale apertissimo. Alla vigilia delle prime prove libere che daranno già un'idea sulla competitività delle varie vetture, sono iniziate le prime schermaglie verbali a distanza fra Hamilton e Vettel. Entrambi fanno pretattica, considerando il rivale favorito. In particolare Hamilton ha sottolineato il valore della Ferrari e i progressi fatti dalla scuderia di Maranello per mettere a disposizione di Vettel una macchina all'altezza delle aspettative.

"Cosa ammiro di Vettel? La sua auto, al momento", ha detto Hamilton ai cronisti. "Certo ammiro anche il ritmo, la velocità e il talento puro che ha Sebastian. Ma naturalmente la sua auto sembra essere davvero impressionante", ha aggiunto il pilota inglese. Un duello che rischia di monopolizzare tutto il campionato, almeno questa è la speranza dei tifosi Ferrari. Hamilton dal canto suo è pronto. "Sono orgoglioso del fatto di essere molto forte mentalmente, ma non ho alcuna intenzione di giocare guerre psicologiche", ha aggiunto il britannico. "Voglio batterlo in macchina", ha concluso Hamilton.

Dal canto suo Vettel è sembrato fiducioso in vista della gara di domenica, anche se mantenendo sempre un sano realismo. "Credo che abbiamo un buon pacchetto", ha detto. "Tuttavia, la Mercedes sta facendo un ottimo lavoro e rimane la squadra da battere", ha aggiunto il tedesco. La Ferrari è però determinata a vendere cara la pelle. "Abbiamo avuto un buon inizio di stagione, ma non ci accontentiamo di essere dietro. Abbiamo una buona macchina, per cui non sono preoccupato", ha ribadito. Sempre in casa Ferrari, è atteso al riscatto Raikkonen dopo il ritiro di Barcellona. "Mi piace questo circuito. Qui ho fatto delle belle gare e trascorso dei bei weekend", ha dichiarato il finlandese. Servono anche i suoi punti per provare a fermare il dominio Mercedes nei costruttori. "Mi auguro che funzioni come in tutte le altre piste in cui siamo stati quest'anno", ha aggiunto 'Iceman'.

Anche se fino ad ora ha deluso le aspettative, la Red Bull resta comunque un pericoloso terzo incomodo. Soprattutto a Montecarlo, Daniel Ricciardo può essere un brutto cliente. "Se guardiamo l'anno scorso ho un conto in sospeso. Farò quello che posso", ha detto l'australiano ricordando la beffa del 2016, quando fu costretto a cedere la prima posizione durante il Gran Premio di Monaco a causa di un errore dei meccanici ai box. "Arrivo qui con buone sensazioni – ha aggiunto l'australiano – Il livello di fiducia è alto". Una delle curiosità di questa edizione del Gran Premio di Montecarlo sarà certamente il ritorno in pista, solo per questa gara, di Jenson Button. L'inglese sostituirà in McLaren Fernando Alonso, impegnato nella 500 Miglia di Indianapolis. "E' bellissimo essere di nuovo qui. Sono molto emozionato ma anche rilassato", ha detto l'ex campione del Mondo. Button ha poi rivolto un pensiero alle vittime di Manchester, episodio tragico che verrà commemorato domenica con 1' di silenzio prima del via.
 

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