Nel 2012 Kilian Jornet Burgada impiegò 6 ore e 17 minuti per percorrere la stessa via

"Grande corsa sul Monte Bianco per la cresta dell'Innominata. Ho lasciato il campeggio Sorgente in Val Veny alle 5:03. Dopo un'ora sono arrivato a capanna Monzino dove mi sono fermato per 20 minuti per fare colazione. Dopo un buon caffè al rifugio il mio motore ha iniziato a correre molto meglio. In 5 ore 30 minuti ho raggiunto la vetta del Monte Bianco". E' la narrazione che l'alpinista Ueli Steck fa sul suo profilo Facebook della sua ascesa al Monte Bianco, compiuta il 18 agosto, in tempi davvero da record. La 'swiss machine' – come è soprannominato Steck – ha addirittura bruciato sul tempo un altro grandissimo atleta e alpinista, Kilian Jornet Burgada, che nel 2012 impiegò 6 ore e 17 minuti per percorrere la stessa via.

 "Tempo totale 9 ore 25 minuti – informa ancora nel post Ueli Steck – Ci sono condizioni incredibili al momento, potreste vedermi di nuovo qui la prossima settimana! C' è ancora molto da scalare", promette poi, non pago dell'impresa appena compiuta.

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