La più giovane è una nuotatrice nepalese di 13 anni
Quarantanove anni. Questa la differenza d'età che separa l'atleta più anziano e quello più giovane in gara ai Giochi Olimpici 2016. Si tratta di due donne. La 'nonna' di Rio 2016 è la neozelandese Julie Brougham, che vedremo all'opera nel dressage: ha sfilato nella cerimonia di apertura all'età di 62 anni e 77 giorni. Potrebbe tranquillamente essere sua nipote la nepalese Gaurika Singh, che difenderà in piscina i colori della sua nazionale ad appena 13 anni. In media i partecipanti più anziani si trovano nelle discipline equestri, nell'ordine: salto con gli ostacoli, dressage e concorso completo. Sono seguiti dal tiro e dal golf. I più giovani li vediamo all'opera nella ginnastica ritmica, nel nuoto, nella ginnastica artistica e nel nuoto sincronizzato. L'età media dei partecipanti ai Giochi 2016 è di 26 anni e 313 giorni: si prende come riferimento quella 'registrata' al momento della cerimonia d'apertura.
Tra le curiosità che ci regala Rio 2016, si segnala poi quella dell'atleta con il cognome più breve: appena una lettera. Il record appartiene ad Asako O, membro della nazionale di basket femminile. Il cognome più lungo, 22 caratteri spazi inclusi, appartiene alla brasiliana Julia Vasconcelos Dos Santos, taekwondo. Parlando invece di nomi di battesimo, quello più comune tra gli atleti sbarcati in Brasile è David (54), seguito da Daniel (50) e Laura (41). Le discipline inserite nel programma olimpico che possono contare più atleti sono atletica, nuoto, canottaggio e calcio.
Solo 32 partecipanti, invece, nella ginnastica del trampolino. Infine, la data della cerimonia di apertura non è stata particolare solo per la nostra Federica Pellegrini, che il 5 agosto ha festeggiato 28 anni sfilando da portabandiera davanti alla squadra italiana. Altri 34 atleti hanno spento le candeline proprio quel giorno.
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