A Shanghai terzo Raikkonen davanti a Vettel. Hamilton partirà ultimo

Nico Rosberg ancora protagonista, giornata amara per le Ferrari. Nelle qualifiche del Gran Premio di Cina, terza prova del Mondiale di F1, il tedesco della Mercedes ha centrato una grande pole position: con Hamilton subito fuori nel Q1 il duo del Cavallino aveva concrete possibilità di far segnare il primo tempo. E invece Kimi Raikkonen è terzo, mentre il delusissimo compagno di squadra Sebastian Vettel è solo 4/o. La prima fila infatti è stata artigliata dalla Red Bull dell'australiano Daniel Ricciardo, staccato di oltre mezzo secondo dal leader del Mondiale, che ha fatto segnare il tempo di 1:35.402. Buon quarto tempo per Bottas su Williams, davanti alla Red Bull di Daniil Kvyat. Chiudono la top 10 Perez, Sainz, Verstappen e Hulkenberg.

Le qualifiche si sono svolte sull'asciutto dopo la pioggia caduta nelle terze libere, dominate da Vettel e dove le Mercedes non sono scese in pista. Nella Q1 subito bandiera rossa per l'incidente di Wehrlein: dopo uno stop di oltre 15 minuti i piloti ripartono, ma Hamilton accusa problemi al motore e viene eliminato senza poter far segnare nessun tempo: domani partirà ultimo. "Sicuramente c'è stata sfortuna, ma sono cose che capitano. Non ho molte sensazioni, mi sarebbe piaciuto fare delle belle qualifiche ma eravamo già arrivati qua con aspettative basse", ha detto amaro il campione del mondo.
Nel Q2, dove vengono eliminate le McLaren., la pista si asciuga e si chiude con le Ferrari davanti: Raikkonen beffa Vettel di pochi decimi. Nella parte finale delle qualifiche il finlandese fallisce nel secondo e ultimo giro, mentre Vettel è impreciso nel suo unico tentativo: domani avrà un treno di gomme supersoft in più. Il tedesco fa autocritica: "Il quarto tempo credo che non dipenda dalla nostra strategia, ma dipende da me. Sono partito con il piede sbagliato fin dal primo settore, non sono contento del Q3: so che la macchina può dare di più, c'era la possibilità della pole. Forse con il giro che ha fatto Rosberg non ce l'avrei fatta. Credo che abbiamo una macchina forte, purtroppo non ho fatto il lavoro migliore, ma la gara prevede molti giri". Domani gara al via alle 8, l'uomo da battere sarà ancora Rosberg, già vittorioso in Australia e Bahrein.

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