Una scena che ha costretto la sciatrice statunitense a chiedere scusa alla casa fornitrice

Onestamente fa un po' effetto vedere Lindsey Vonn prendere a martellate i suoi sci dopo aver perso una gara. Una scena che ha dell'incredibile e che ha costretto la sciatrice statunitense a chiedere scusa alla casa fornitrice. Che, sottolineiamo, le paga un discreto gruzzolo di dollari per esibire gli stessi sci martoriati e martellati sul podio. Certo, non deve essere stato facile per la bella Lindsey incassare una sconfitta cosi' bruciante, pero' il gesto lascia onestamente interdetti. Ve lo immaginare Sebastian Vettel che si arma di sega elettrica e trancia la sua Ferrari? O Valentino Rossi che con la fiamma ossidrica scioglie il telaio della sua Yamaha di fronte a una bocciatura? Ecco, la carissima signora Vonn, che ama farsi ritrarre con un cagnolino in braccio, spot della massima tenerezza, non dimentichi mai che molte bambine e molti bambini resta un esempio, un modello, un idolo da imitare. Non vorremmo mai che qualcuno, tagliato il traguardo per secondo, chiedesse a mamma e papa' un martello, in maniera di farsi giustizia da sola/o contro il destino cinico e baro.

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