Torino, 6 gen. (LaPresse) – La Juventus non si ferma più: i bianconeri campioni d’Italia superano nettamente il Verona 3-0 nella prima partita del 2016 e ottengono l’ottava vittoria consecutiva in campionato. I gol del solito Dybala, di Bonucci e Zaza consentono alla squadra di Allegri di tenere il passo della Fiorentina e di agganciare momentaneamente l’Inter a quota 36 punti in classifica. Unica nota stonata l’ammonizione di Marchisio, che diffidato salterà la Sampdoria. I bianconeri, come in altre occasioni quest’anno, non commettono l’errore di rilassarsi e non lasciano alcuna chance al Verona: Dybala prosegue nel suo percorso di crescita, segnando il gol numero 9 in campionato. A secco l’intristito Morata, si conferma puntuale nel timbrare il cartellino Zaza che firma il suo sesto gol stagionale in bianconero. Notte fonda per il Verona, capace di impensierire Buffon solo una volta con Pazzini, e sempre più da solo in fondo alla classifica.

Allegri conferma il 3-5-2, con a sorpresa Caceres preferito a Rugani in difesa. Sulle fasce il ballottagio arride a di Lichtsteiner e Alex Sandro. In attacco, infine, accanto a Dybala spazio a Morata. Dal canto suo Gigi Delneri opta per il 4-2-3-1 con Pazzini unica punta dopo il forfait dell’ultim’ora di Luca Toni. Primo tempo senza storia, dominato in lungo e in largo dalla Juve. I bianconeri sbloccano il risultato all’8′ con una splendida punizione mancina di Dybala che sorprende Gollini. Piazzato concesso per fallo di Souprayen su Lichsteiner. L’unica occasione del Verona nel primo tempo all’11’ con Pazzini che in mezza girata chiama Buffon ad una grande parata. Poi è solo Juve: i bianconeri sfiorano il raddoppio al 19′ con Morata che impegna Gollini con un destro dal limite. Al 33′ ci prova dai 20 metri anche Marchisio, ancora Gollini respinge. Al 45′ il meritato raddoppio porta la firma di Bonucci con un potente colpo di testa su calcio piazzato dalla sinistra di Dybala.

Inizio di secondo tempo in totale controllo per la Juve, Allegri chiede ai suoi concentrazione per ridurre al minimo i rischi. I bianconeri si rendono così pericolosi con un diagonale mancino di Alex Sandro sul fondo, che per poco non si trasforma in assist per Morata in fuorigioco. Nel Verona, Delneri manda in campo Juanito Gomez per Greco e fa esordire il neo acquisto Emanuelson al posto di Wszolek. La musica non cambia ed è sempre la Juve a tenere in mano il pallino del gioco. I campioni di casa sfiorano ancora il terzo gol con Dybala, che dopo un controllo nello stretto chiama Gollini alla deviazione di piede. Il 3-0 arriva puntuale pochi minuti dopo, quando il neo entrato Zaza (al posto di Morata, ndr) riceve palla in profondità da Pogba e dopo aver superato il portiere in uscita deposita la palla nella porta ormai sguarnita. La Juve inizia il 2016 nel migliore dei modi, con una vittoria, proseguendo così la sua rincorsa verso la vetta della classifica. Prossima fermata per il treno bianconero domenica a Marassi contro la Sampdoria.

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