Milano, 25 dic. (LaPresse) – “Possiamo lottare per qualcosa di importante. Tutti noi già dal ritiro volevamo questa cosa, volevamo fare un grande campionato e una grande impresa”. Così l’attaccante dell’Inter Mauro Icardi, in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, ha parlato degli obiettivi della sua squadra per questa stagione. “Quest’anno mi sono anche consolidato nella squadra dopo una stagione da capocannoniere, il rinnovo e la fascia da capitano mi hanno dato morale per andare avanti e aiutare la squadra a fare il meglio possibile – ha proseguito l’argentino – Zanetti? Da lui qualche consiglio mi è arrivato, ma chi porta la fascia non è la persona più importante. Dobbiamo esserlo tutti, tutti dobbiamo essere capitani”. A proposito degli ultimi arrivi, Icardi ha ricordato che “con Miranda e Murillo stiamo facendo bene dietro in fase difensiva – ha spiegato – Sono due acquisti che ci hanno aiutato. Quest’anno siamo in 25 e possiamo giocare tutti, lo ha fatto vedere il mister in tutte le partite. Nessuno è indispensabile e nessuno sta fuori sempre”.
In questa prima parte di stagione si è discusso tanto dell’intesa con Jovetic. “E’ un giocatore che ha la qualità per far bene sempre – ha evidenziato Icardi – L’intesa penso sia normale, poi può arrivare un assist da un altro, ma noi ci capiamo bene in allenamento. Ci vogliamo bene, scherziamo sempre. Questa è una cosa che ci aiuta tanto”. Parlando delle avversarie per il titolo, l’attaccante dell’Inter ha ammesso che il Napoli “ha qualcosa in più di noi perché ci hanno battuto, hanno un grandissimo attacco e un Higuain in grande forma quest’anno – ha sottolineato – La Fiorentina? Giocano molto bene, palla a terra, e questo permetterà di vincere molte partite”. Della Roma Icardi ha esaltato “lo spirito di lotta e di sacrificio che hanno avuto in questi ultimi anni. L’ultima battuta spetta alla Juventus. “Ha vinto gli ultimi 4 scudetti – ha ricordato il giocatore argentino – avevo detto che era un periodo che stavano attraversando per il cambiamento che hanno avuto e che sarebbero tornati”.
Della propria squadra Icardi ha elogicato “lo spirito, si dice che giochiamo male, ma credo che se siamo lassù è perché ce lo siamo meritati e abbiamo fatto qualcosa in più degli altri. Se continuiamo a giocare male come si dice e vinciamo, per me è perfetto”. In chiusura una battuta sul proprio futuro. “Ho ancora 4 anni di contratto qui, se vado avanti e continuo a far bene può arrivare il rinnovo. A Milano mi trovo benissimo, anche la mia famiglia. Io qua sono contentissimo, l’ho detto sempre, dal primo giorno, ho scelto l’Inter per questo”, ha concluso l’attaccante nerazzurro.
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